La giovane attivista ugandese, 26 anni, è conosciuta per le sue battaglie climatiche e ambientali, locali e globali.
L’Uganda è uno tra i paesi molto impattati dalla crisi climatica ed esposto a rischi di eventi estremi, secondo il Global Climate Risk Index. In un paese dove il 25% del PIL dipende dall’agricoltura, molte zone include quelle intorno al Lago Vittoria sono già impattate da gravi siccità.
La famiglia di Flavia Nakabuye è originaria del Lago Vittoria, il più grande lago tropicale al mondo e a rischio di prosciugamento per la riduzione delle precipitazioni.
Da lì è nato l’impegno di questa giovane attivista, dalle preoccupazioni degli agricoltori per i raccolti sempre più irregolari e la mancanza d’acqua, senza capirne le cause, in un paese che ha contribuito per circa lo 0,001% alle emissioni di gas serra mondiali, ma ne paga le conseguenze.
Trascinatrice e molto impegnata nei movimenti giovanili, ha fondato Fridays for Future in Uganda, dove nella capitale Kampala ha iniziato gli scioperi per il clima. Ha contribuito a crescere la consapevolezza di una generazione di giovani africani sul clima e ambiente, anche tramite Green Campaign Africa.
Eroe del Clima